Agricoltura & Agricultura
Siamo orgogliosi di presentare l’edizione 2023 dello Studio dei costi.
Questa pubblicazione, edita a cadenza biennale, rappresenta uno degli importati strumenti che CondifesaTVB mette a disposizione dei propri associati.
Sì! Per noi indagare e mettere nero su bianco i principali costi di produzione è uno strumento di gestione del rischio in agricoltura perché le giuste scelte possono fare la differenza tra l’avvicinarsi ad un punto di pareggio o realizzare marginalità.
Conoscere i costi di produzione di riferimento per il nostro territorio significa infatti programmare gli investimenti ed essere attenti alle scelte agronomiche e soprattutto nella gestione degli input siano essi concimi, ammendanti o agrofarmaci ma anche nel valutare l’efficienza dei contoterzisti che ad oggi gestiscono oltre il 50% della nostra SAU.
Abbiamo voluto inoltre, in questa edizione, porre un focus per la prima volta sulla viticoltura di collina ed in particolare quella non accessibile ai mezzi (eroica) con la volontà di evidenziare e valorizzare anche le peculiarità produttive ed i maggiori costi non solo in termini di fatica ma anche in termini economici che purtroppo non trovano sempre diretto riscontro nei ricavi.
È anche per questo che CondifesaTVB ha voluto dedicare l’edizione 2022 di Vite in Campo a questa viticoltura, che più delle altre necessita di progettualità, ammodernamento e rilancio. Sappiamo inoltre, per concludere, che questo documento è diventato un riferimento anche per tecnici, non solo periti ed agronomi, ma anche funzionari di banca e studi professionali che lo utilizzano per la formulazione di progetti e business plan offrendo quindi indirettamente un ulteriore servizio ai nostri associati in termini di corrispondenza tra lo stimato ed il vissuto in campo.
Enol. Valerio Nadal
Presidente CondifesaTVB
La corretta gestione dei costi crea maggiore redditività all’impresa
Questo studio è il risultato della collaborazione tra tecnici e imprenditori agricoli con i quali CondifesaTVB mantiene un costante contatto con l’intento di produrre informazione utile a tutti gli operatori agricoli trevigiani, vicentini e bellunesi. Per una lettura corretta dei valori si devono considerare i seguenti punti.
1) La suddivisione tra lavorazioni aziendali e servizi extra-aziendali va adattata alla situazione specifica. Immaginando la presenza in azienda delle attrezzature più comuni è stato attribuito un costo di esercizio medio orario uguale per tutte le lavorazioni: 40 €/ora (25 per la macchina e 15 per il conducente).
2) Lo stesso dicasi per la manodopera il cui valore viene riportato al costo medio del personale dipendente o da manodopera esterna (15 €/ora) ma nel caso dell’azienda diretto-coltivatrice questo valore non viene considerato un costo, in quanto non comporta esborso di denaro verso soggetti esterni all’azienda.
3) Nella determinazione dei costi di impianto dei vigneti e di produzione dell’uva non sono stati volutamente conteggiati gli interessi sulle spese d’impianto e gli ammortamenti, in quanto l’obiettivo del presente lavoro è il calcolo della redditività dell’investimento, ossia il reddito netto dell’imprenditore che dispone di capitali propri e li investe. Non sono stati inseriti i valori delle autorizzazioni all’impianto, considerata la variabilità delle situazioni.
Per il vigneto l’aggiornamento ha considerato due fenomeni eccezionali: l’impennata dei costi di materiali e carburanti e la recrudescenza degli attacchi di flavescenza dorata sommata alle preesistenti malattie del legno. Tali condizioni rendono necessari importanti interventi in vigna.
Per questo motivo, tra le voci di spesa, troviamo delle quote annue forfettarie per estirpo e sostituzione di piante. Non abbiamo previsto la quota estirpo in alta collina dove il rinnovo del vigneto avviene man mano che una pianta non è più produttiva.
Oddino Bin
tecnico CondifesaTVB
autore dello studio
prof. Vasco Boatto
Dip. Territorio e Sistemi Agro-Forestali Università di Padova
prof. Samuele Trestini
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) – Università degli Studi di Padova.
Direttore del Centro Interuniversitario per la Contabilità e la Gestione Agraria, Forestale e Ambientale (CONTAGRAF)